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Nel lontano 2012, ha inizio una storia travagliata che attraversa continenti, svelando i dilemmi di un giovane bengalese di nome Shambo. Originario del villaggio di Kalahati, in Bangladesh, il suo viaggio intrapreso per sfuggire a problemi familiari, difficoltà economiche e la persecuzione legata alle sue credenze induiste, è stato un percorso epico attraverso le avversità della vita.

Espatriato dalla sua terra nativa, Shambo si è rivolto a strozzini per superare confini e oceani, cercando di raggiungere la Libia. Tuttavia, la guerra civile ha nuovamente sconvolto i suoi piani, costringendolo a imbarcarsi verso l'Italia. Le sue parole raccontano la disperazione vissuta durante il viaggio: "Ho visto morire 70 persone di sete".

I primi due anni di questo lungo reportage sono stati dedicati a documentare le sfide iniziali e la successiva integrazione di Shambo in una piccola comunità molisana. Tuttavia, la storia di Shambo è ben lontana dallo svanire nel passato. Nel corso degli anni, ho continuato a seguire le vicissitudini di questo coraggioso ragazzo, esplorando la sua vita lavorativa e privata.

Il ritorno di Shambo in Bangladesh ha portato con sé nuovi sviluppi. Qui, ha unito la sua vita a quella di una giovane ragazza, affrontando molte difficoltà per far trasferire sua moglie in Italia. Ora, Shambo e sua moglie vivono nel pittoresco Molise, una regione che ha accolto e integrato questa coppia intraprendente.

La loro storia non è solo un viaggio attraverso confini geografici, ma un'odissea umana di resilienza e speranza. Shambo e la sua famiglia rappresentano un esempio di integrazione riuscita, una storia di successo che ha trovato radici in una piccola comunità italiana. Il Molise, con la sua accoglienza calorosa, ha contribuito a plasmare il futuro di Shambo, ora padre di un bambino, testimone di una nuova vita ricca di opportunità. La storia di Shambo è il racconto di una lotta contro le avversità, ma anche della forza e della determinazione che possono emergere quando le persone si uniscono per creare un futuro migliore.